domenica 12 giugno 2011

Playoff, finale: Asac Conselice - FrugeSport

Siamo all'ultimo capitolo della nostra prima stagione in Figc e non si poteva scegliere una cornice migliore: giochiamo la finale dei playoff contro i nostri "vicini di casa" dell'Asac Conselice allo stadio Benelli di Ravenna. Il campo è un biliardo, il clima è mite, nonostante le nuvole minacciose che attraversano la Romagna, e il pubblico è molto più numeroso di quanto ci si potesse aspettare in una finale di Terza Categoria. I nostri, poi, sono particolarmente rumorosi e organizzati: l'atmosfera è entusiasmante.
L'unico rammarico è quello di essere arrivati alla partita dell'anno decimati: abbiamo recuperato in extremis Flo, ma (come immaginavamo) il Bomber non è in grado di partire e si siede in panchina e dobbiamo rinunciare agli squalificati Boban, Gheco e Sandro, oltre agli infortunati Dero e Gro.

Cominciamo 4-4-2, con Tanko in porta, Icio e Dado centrali, Flo e Lori terzini, Mirko, Jack, Beto e Doski sulla linea mediana, Nico e Calde in attacco. Come al solito, partiamo lentamente, lasciando l'iniziativa agli avversari. In più, sembra che la tensione della finale si faccia sentire più tra i nostri che tra i loro giocatori: sbagliamo appoggi semplici e non riusciamo ad imbastire nessuna azione degna di nota. Dopo pochi minuti, i nostri avversari beneficiano di una punizione dalla trequarti, che calciano a giro sul primo palo, ma Tanko è bravo a chiudere in corner. Poi sono sempre loro a tentare la via della rete, con un paio di lanci lunghi che riusciamo a controllare senza difficoltà. Sull'ennesimo pallone apparentemente innocuo, Tanko esce coperto da Dado, che è pressato dalla forte punta avversaria. Quando la palla è in mano al nostro portiere, i tre si scontrano e la palla finisce tra i piedi del conselicese, che insacca a porta vuota. I nostri chiedono il fallo sul portiere, ma non c'è niente da fare: siamo sotto 1 a 0, in maniera incredibile. Trascorriamo qualche minuto di smarrimento, ma cerchiamo immediatamente la rete del pareggio, che per poco non arriva quando, su un bellissimo cross dalla sinistra, Calde manca di un soffio l'impatto di testa da pochi passi. Ma poco dopo sono ancora i nostri avversari a metterci paura, con un'azione ubriacante della loro punta, chiusa ottimamente da Tanko. La partita continua ad essere equilibrata e a pochi minuti dall'intervallo siamo noi ad esultare, per un gran gol di Calde, che si inserisce tra le linee avversarie e si inventa un pallonetto al volo che si va ad insaccare. Il nostro grido resta però strozzato in gola: gol annullato per fuorigioco di Doski. Poi tocca a Nico provarci dalla media distanza un paio di volte, ma in entrambe le occasioni la palla esce di un soffio. Allo scadere, è Doski ad andarsene con un gran tunnel sul terzino sinistro avversario e a mettere dentro un cross basso, che non trova il piede di Nico per pochi centimetri. E' l'ultima emozione di un primo tempo per noi difficilissimo, deciso da un episodio sfortunato.

Torniamo in campo con la stessa formazione, ma con uno spirito diverso: ci dimentichiamo per un attimo di giocarci la finale e proviamo a fare il nostro gioco. Jack e Beto alzano i giri del nostro centrocampo e pressiamo con maggiore efficacia i nostri avversari. Dopo pochi minuti, alla prima occasione, pareggiamo: su un corner lungo, Icio colpisce di testa, centrando il palo. La palla corre sulla riga e viene ribattuta fuori, proprio sui piedi di Calde, che ribadisce in rete. Siamo 1-1.
Sulle ali dell'entusiasmo, continuiamo a spingere sull'acceleratore, mettendo in affanno i nostri avversari, ma ancora una volta rischiamo il gol-beffa: un pallone nei pressi della linea di fondo viene coperto da Flo, che subisce un contrasto e cade. L'azione si fa pericolosissima, ma fortunatamente veniamo graziati da pochi passi. Pochi minuti dopo, arriva il momento del primo cambio: scende un ottimo Mirko per Forma, che si va a mettere sulla fascia e dimostra di essere entrato subito in partita. In un paio di minuti salta due volte il diretto avversario e subisce altrettanti falli. Sul secondo, nella trequarti avversaria, crossiamo in mezzo e, dopo una serie di rimpalli, la palla viene deviata da Calde in rete. Siamo 2-1 e ci ritroviamo pure in vantaggio numerico: il loro capitano viene espulso per proteste.
La partita a questo punto è in discesa: i nostri avversari, in 10 e a corto di fiato, cercano di attaccare, ma lasciano di conseguenza autostrade nella loro metà campo, che ci permettono di colpirli in contropiede. E infatti, pochi minuti dopo, arriva anche il terzo gol: a propiziarlo è ancora una volta Forma, che lancia Nico a tu per tu con il portiere avversario. Il nostro attaccante alza la testa e lo fredda con un piattone sul secondo palo: siamo 3-1 e la partita è virtualmente chiusa.
Proseguiamo il turnover, con Mondo che rileva l'ottimo Flo. Poi anche il Bomber, pur essendo strappato, vuole partecipare alla festa, ed entra al posto di Calde. Ed è proprio il Bomber, appena entrato, a ricevere palla in piena area, ma il suo pallonetto va a lato. E' solo il preludio al quarto gol: ancora una volta il Bomber riceve palla in area, si coordina e non fallisce: siamo 4-1. Negli ultimi minuti c'è posto anche per Flebo e Gommo, in sostituzione di Nico e Beto. E al triplice fischio comincia la festa: SIAMO IN SECONDA CATEGORIA!

Difficilmente, volendo scrivere un finale di stagione, ne avremmo potuto immaginare uno migliore. Abbiamo giocato in uno stadio stupendo, con un pubblico fantastico. Abbiamo sofferto, chiudendo la prima frazione in svantaggio. Ma abbiamo ribaltato il risultato e alla fine abbiamo vinto una partita che era quasi un derby. Come se non bastasse, anche a causa delle numerose defezioni, siamo partiti con 11 giocatori che nella FrugeSport avevano militato anche negli amatori. Insomma, mai come in questo caso si può dire che è stata una vittoria di squadra, anche tenendo conto che chi è entrato ha alzato il livello del nostro gioco, grazie all'energia positiva messa in campo.
I migliori in campo sono stati: Tanko, Devis, Boss, Fede, Lori, Sandro, Gro, Icio, Flo, Dero, Dado, Gheco, Flebo, Mondo, Beto, Mirko, Forma, Jack, Gommo, Vigno, Bedo, Doski, Boban, Nico, Calde, Bomber, Nasco, Denni, Gledis, Ali, Lanc, Giorgio, Mambo e Rava.

Nessun commento:

Posta un commento