domenica 31 ottobre 2010

FrugeSport - Virtus Valsanterno

Fruges, 30/10/2010 - 5a andata: FrugeSport - Virtus Valsanterno 2-0
Arriviamo alla 5a di campionato in piena emergenza: siamo in crisi di risultati, di gioco e di giocatori, avendo, tra squalificati ed infortunati, la bellezza di 9 assenti. Ce la vediamo con una squadra che ha vinto 3 partite e ne ha persa solo una: lo scontro diretto tra le prime in classifica dell'ultimo turno. Cominciamo con il Boss tra i pali, Gro e Lori centrali difensivi, Mirko e Sandro terzini, Icio e Beto centrali di centrocampo, Forma e Calde esterni, Doski e il Bomber in avanti.

Bastano pochi minuti per notare che, per la prima volta, giochiamo con l'intensità e la mentalità giuste: tutti remano dalla stessa parte e, soprattutto, finalmente si vede grinta in campo. In difesa, siamo sempre attenti, mentre a centrocampo Icio detta perfettamente i tempi, così da innescare gli attivissimi Forma e Calde. Ed è proprio quest'ultimo ad avere la prima occasione per portarci in vantaggio, ma la sua conclusione da pochi passi risulta debole e viene ribattuta da un difensore sulla linea. Qualche minuto dopo, sono loro ad infilarci in contropiede, ma il Boss è bravissimo ad evitare il peggio in uscita bassa. E sarà lo stesso Boss a ripetersi ancora, poco dopo, deviando in corner un'altra pericolosa incursione avversaria. Noi comunque ci siamo e sfioriamo il gol ripetutamente, grazie ad una manovra finalmente articolata e precisa. E poco dopo la metà del primo tempo andiamo in vantaggio: una verticalizzazione di Icio viene fatta sfilare dal Bomber e arriva a Doski, che fredda il portiere in uscita con un tocco di esterno a scavalcarlo. E' un bellissimo gol, che premia l'ottima prestazione del nostro attaccante. Immediatamente dopo la rete, per qualche minuto ci schiacciamo verso la nostra porta, ma, dopo avere corso un altro pericolo, riprendiamo a premere, fallendo ripetutamente la rete del raddoppio. Terminiamo così la prima frazione in vantaggio 1-0, ma con il cruccio di non avere chiuso l'incontro.

Nella ripresa, Nico rileva Forma, facendo così arretrare esterno Doski. La musica non cambia, anzi siamo sempre più padroni del campo. Un'altra bella occasione è ancora per Calde, che viene servito proprio da Nico, ma il piattone del nostro esterno esce di poco a lato. Immediatamente dopo, a dimostrazione della grande prestazione di tutta la squadra, è lo stesso Calde a farsi vedere in chiusura nella nostra trequarti. La chiave di lettura della partita è proprio questa: tutti hanno partecipato continuamente alla fase offensiva ed a quella difensiva, senza mai ridurre l'impegno. E così, a metà della ripresa, chiudiamo definitivamente l'incontro: a realizzare la rete della sicurezza è Nico, che riceve palla nella trequarti avversaria e, vedendo il portiere leggermente fuori dai pali, trova una conclusione di mezzo esterno che si insacca appena sotto la traversa. Il ritmo della partita resta alto, ma i nostri avversari faticano sempre più a rendersi pericolosi. Noi, invece, pur creando un buon numero di situazioni favorevoli, non riusciamo a realizzare il terzo gol. Nel frattempo, sono entrati Gheco per Mirko e Flebo per Doski, senza cambiare gli equilibri della squadra, che gestisce bene il risultato per tutta la seconda metà della ripresa. Ma proprio sul finale la festa è rovinata da uno scontro di gioco nel quale Calde si procura un taglio in fronte che verrà poi medicato con 12 punti di sutura.

A parte quest'ultimo episodio, è andato tutto veramente bene. Abbiamo assistito alla prima partita di questa stagione in cui si è vista in campo la Fruges con lo spirito dei vecchi tempi: mai una palla in cui ci si sia arresi, pochissime disattenzioni e alcuni dei nostri ampiamente sopra la media. Cito in particolare il Boss, che ha salvato il risultato in un paio di occasioni, Sandro, la cui prestazione è stata fantastica, Icio, vero dominatore di centrocampo, e Doski, che ha unito alla qualità di moltissime giocate anche molta quantità al servizio della squadra. Anche Mirko, considerata la lunga assenza, è andato bene. Ma questa volta il titolo di migliore in campo va per forza a Calde, che ha giocato un'ottima partita e a causa dell'infortunio subito non potrà neanche partire per gli Usa, per la breve vacanza che aveva pianificato già da tempo. A lui vanno gli auguri di tutta squadra per una veloce guarigione!

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