martedì 24 maggio 2011

Playoff, quarti di finale (andata): Endas Monti - FrugeSport

Ai quarti di finale ci aspetta l'Endas Monti, capace nel turno precedente di ribaltare la sconfitta casalinga (0-1) patita con il Blue'n Green, vincendo 2-0 sul difficile campo di Russi.
E' un avversario che non ci aspettavamo e che di conseguenza non ci fa stare tranquilli, anche perché la conta degli assenti in casa nostra è sempre più lunga e preoccupante.

Ci presentiamo sul campo non proprio bellissimo (ma neppure così brutto come ci era stato dipinto) di via Trieste a Ravenna, con il consueto modulo 4-4-2, con Tanko tra i pali, Dero e il rientrante Dado centrali, Sandro e Lori terzini, Icio e Jack in mediana, Beto e Doski (anche lui recuperato, dopo un turno di riposo) esterni, il Bomber e Boban in attacco.
L'inizio è tutto per noi, che beneficiamo immediatamente di una punizione poco fuori area, ma la conclusione di Boban è debole e facilmente controllata dal portiere avversario. Continuiamo a premere, ma i nostri avversari si dimostrano di buona caratura e per noi non è facile affondare il colpo. Anzi, c'è spazio anche per un loro contropiede, che costringe Tanko ad un'ottima uscita bassa per rimediare.
Ma non ci serve neppure un quarto d'ora ed andiamo in vantaggio. Punizione da metà campo, battuta da Dero, che trova il ponte del Bomber tra due avversari; la palla arriva a Boban, che controlla e spara un diagonale imprendibile. Siamo 1-0.
Continuiamo a premere e poco dopo Boban si presenta tutto solo davanti al portiere, ma viene strattonato dall'ultimo difensore avversario e non riesce a proseguire l'azione. Purtroppo, per l'arbitro è fisicamente impossibile vedere il fallo, in quanto il difensore stesso lo impalla, per cui non arriva il fischio in cui speravamo.
Ma la notizia peggiore è un'altra. Dopo un paio di infortuni avversari, arriva un'autentica tegola per noi: il Bomber accusa un problema muscolare ed è costretto a chiedere il cambio. Lo sostituisce Nico, ma per noi questo significa perdere una torre che molto ci aiutava, soprattutto considerando il campo non proprio adatto ad un'azione manovrata.
L'assenza del Bomber si fa immediatamente sentire: il nostro baricentro si abbassa notevolmente e per i nostri avversari arrivano una serie di occasioni particolarmente pericolose. In particolare, su un rinvio errato di Tanko, il nostro portiere è costretto a precipitarsi in porta per evitare una beffa clamorosa e riesce a respingere in scivolata il tiro di un avversario che si era trovato la palla sui piedi. Poi è nuovamente l'Endas a sfiorare il gol, dopo un batti e ribatti in area, che si conclude con una palombella che centra in pieno la nostra traversa.
Alla fine, con grande sofferenza, riusciamo a raggiungere l'intervallo in vantaggio, ma le sensazioni non sono certo delle migliori.

Iniziamo la ripresa spostando Doski dietro le punte, per dare maggiore supporto al reparto offensivo, che da 20 minuti non vede la palla. E forse è anche per quel motivo che Boban si innervosisce e si guadagna l'ammonizione che gli costerà la gara di ritorno. La modifica del modulo dà però i frutti sperati: riprendiamo il pallino del gioco e non concediamo più nulla ai nostri avversari, grazie anche ad una prestazione maiuscola di Dero e Dado, padroni della difesa. A metà ripresa inseriamo forze fresche, con Forma che sostituisce Boban. Ed è proprio l'ultimo entrato a rendersi protagonista, con Nico, di un paio di contropiedi importanti, in cui però ci manca l'ultimo passaggio. In questa fase di gioco è soprattutto Beto a fare la differenza, ma anche Doski regala le ultime verticalizzazioni, prima di essere sostituito da Mirko. Chiudiamo la partita in avanti, cercando il raddoppio che ci aiuterebbe molto nella gara di ritorno, ma per poco non subiamo il gol del pareggio, in due occasioni: prima, su una punizione battuta a sorpresa, la loro punta manca la porta di un soffio; poi è Tanko a chiudere splendidamente con uscita bassa su un loro contropiede.
Finisce quindi 1-0 per noi e non possiamo lamentarci.

E' stata una gara molto difficile, contro una squadra in palla e determinata. A questo proposito, va anche sottolineato che l'arbitraggio, come spesso capita ultimamente, è stato molto buono, soprattutto dal punto di vista della coerenza nel metro di giudizio. Tornando alla partita, l'abbiamo vinta, ma nei 90' nessuna delle due squadre ha messo sotto inequivocabilmente l'altra. Ciò significa che il ritorno non è per niente scontato, anche in considerazione del fatto che, oltre agli assenti di questa gara che non recupereremo certamente neanche alla prossima, mancheranno certamente Boban (squalificato) e Dero (infortunato). Senza contare che il rientro del Bomber è in forte dubbio.
Migliore in campo della gara di andata: Dero.

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