lunedì 5 settembre 2011

Coppa Emilia, 1° Turno ritorno: Giovecca - FrugeSport

Ci presentiamo a San Bernardino per la gara di ritorno contro il Giovecca con una lunga serie di indisponibili, ma anche con il vantaggio (1-0) guadagnato all'andata. La giornata è calda e particolarmente umida e le nuvole che circondano il campo di gioco fanno pensare che possa piovere da un momento all'altro.
Partiamo 4-4-2, con Tanko tra i pali, Dado e Dero centrali, Sandro e Erik terzini, Icio e Daniele in mediana, Lori e Mirko esterni, Nico e Calde punte. E' una formazione di assoluta emergenza: basti pensare alla collocazione di Daniele, che non aveva mai giocato prima d'oggi in quel ruolo.

Cominciamo subito aggressivi e abbiamo immediatamente l'occasione per chiudere il discorso qualificazione: Icio va in pressione nella trequarti avversaria e sradica il pallone dai piedi del loro play-maker, mettendo Nico a tu per tu con il portiere avversario. La nostra punta ha tutto il tempo per mettersi a posto il pallone e puntare l'estremo difensore avversario, ma il suo pallonetto esce di un soffio a lato del palo più lontano.
L'occasione sfumata non ci scoraggia e manteniamo per un buon quarto d'ora un'ottima intensità, non lasciando mai spazio di manovra al Giovecca. In particolare, lavorano molto bene le punte, con un pressing continuo e molto alto, ma anche i due mediani e la linea difensiva. Siamo invece un po' in difficoltà sugli esterni, con Lori che patisce il fatto di essere schierato fuori ruolo e Mirko che accusa qualche problema fisico. Ciò non ci impedisce di proiettarci in avanti e sfiorare nuovamente la rete, dopo venti minuti: questa volta Nico mette un ottimo cross rasoterra per Calde, che di prima intenzione centra il palo più vicino, a portiere avversario battuto. La palla torna poi nei piedi del nostro attaccante, che riesce a girarsi, ma mette di poco a lato.
La nostra verve si riduce con l'avvicinarsi dell'intervallo e i nostri avversari, scampati i due pericoli, prendono coraggio, rendendosi pericolosi in un paio d'occasioni. Nel primo caso, Tanko è attento e rapido nell'uscita, evitandoci guai peggiori. Poi è il loro esterno sinistro a superare un paio dei nostri e a scaricare una grande conclusione che lambisce l'incrocio dei pali più lontano.
Poco dopo, si conclude la prima frazione, con i nostri rimpianti per non avere realizzato la rete della sicurezza, ma anche con la consapevolezza di avere giocato con buona qualità, nonostante i tanti problemi di formazione.

Torniamo in campo con Mondo al posto di Mirko, mantenendo lo stesso modulo, ed è proprio il nuovo entrato a rivitalizzarci, cercando con continuità accelerazioni e dribbling ed ottenendo una grande quantità di calci piazzati, che però sfruttiamo sempre male.
La nostra pressione non si concretizza mai in situazioni importanti e la preoccupazione di subire il gol-beffa aumenta col passare del tempo, anche perché alcuni dei nostri dimostrano di essere piuttosto stanchi. Fortunatamente, in difesa Dado è un autentico muro e, nei rari casi in cui qualche pallone riesce ad arrivare nei pressi di Tanko, ci pensa il nostro portiere a sventare la minaccia.
A metà ripresa, esce anche Sandro, che ha dato tutto, per Banda, che può così esordire in una gara ufficiale. Poi tocca anche a Lori lasciare il posto ad un Flo non al meglio, ma che è comunque in grado di giocare l'ultima parte di gara. Poco dopo, il diluvio che era nell'aria da un po' si scatena. Ed è proprio in mezzo al diluvio che Nico ha ancora la palla buona per andare in gol, ma ancora una volta la nostra punta vede sfilare a lato il pallonetto sul portiere in uscita. E' un vero peccato, perché a parte quei due errori la sua prestazione è stata ottima, tanto per qualità quanto per quantità di giocate.
Passa qualche minuto e anche per i nostri avversari arriva un'ottima occasione, ma Tanko è bravo a respingere una conclusione ravvicinata. La pressione del Giovecca si fa più intensa nei minuti finali, ma la nostra difesa riesce ad arginare senza particolari apprensioni i loro tentativi, portando quindi in porto il pareggio a reti inviolate, che vale la qualificazione al turno successivo.

E' stata una partita in cui, oltre alla qualificazione, c'è anche da notare un altro aspetto importante: nonostante le assenze ed i problemi di questi giorni, abbiamo giocato una buona partita, che avremmo probabilmente anche meritato di vincere. Come immaginavamo, la nostra solidità del reparto difensivo è notevole (siamo l'unica squadra a non avere subito gol in questo primo turno), ma il fatto di avere fallito almeno 3 limpide occasioni da rete significa che quelle situazioni siamo stati in grado di crearle e che quindi anche in fase offensiva siamo assolutamente competitivi. In molti hanno giocato una buona gara: su tutti, Tanko, Dado, Icio e Calde. Ma dovendo indicare uno in particolare, questa volta il migliore in campo è stato Dado.
Il passaggio del turno lo dedichiamo però ad uno dei nostri, che purtroppo ieri non poteva essere a gioire con noi:  FORZA BOBAN!

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